Dopo più di 22 anni di vita comunitaria ci ha lasciati Piero.
E’ un vuoto che si sente molto e soprattutto che colpisce quando lo sguardo va al suo posto di lavoro vicino al container del legno e non lo troviamo accanto al bidone con denro il fuoco acceso e lui con l’immancabile sigaretta in bocca.
Lo ringraziamo per il contributo che ha portato alla comunità e ai suoi scopi di solidarietà impegnandosi quotidianamente e in semplicità.
Una veglia sarà tenuta questo sabato alle ore 20,30 presso la comunità Emmaus dove ognuno potrà ricordare e scambiare con gli altri il ricordo di Piero.
«Quando Renzo ci dice che il nostro denaro è andato in un progetto per l’acqua in Benin o altrove, intimamente penso che non stiamo perdendo tempo, che non siamo sbandati, né mantenuti. Ancora mi meraviglio: mi guardo intorno e vedo che riusciamo a rimettere le cose a nuovo. Durante una stagione lirica in Arena vidi dei cappelloni nel vallo del teatro e mi spiegarono che erano di Emmaus. Qualche anno dopo e un po’ di peripezie, ho deciso di mettermi in carreggiata e sono arrivato qui.» (Intervista a Piero, 2010, fonte: Maria Vittoria Adami)
Ciao Piero…….
Saluto tutta la comunità …….
Vi sono sempre vicino